Ero fermo al semaforo ed il mio sguardo viene attirato da una mamma con passeggino e due bambini dell'età di circa 2 e 7 anni, ai quali raccomanda di stare fermi mentre lei attraversa la strada con in mano un bel sacchetto di tela.
Mi domando come mai lasci i figli soli sull'altro lato della strada, e penso che forse farà un salto al vicino fornaio. Invece si dirige verso un cestino e ne deposita ai piedi il suo bel sacco che doveva contenere appendini ed altri oggetti diciamo "ingombranti".
La cosa non mi piace così decido che non appena mi ripasserà davanti nell'attraversare la strada gli dirò quanto è incivile.
Non mi passa davanti, ma un paio di auto dietro.
Non demordo e così la richiamo e gli dico che per quel tipo di rifiuti c'è la discarica, che non dista poi tanto.
La sua risposta è di farmi gli affari miei.
Vedendola con i suoi figli mi viene naturale di rimando farle notare quale bel esempio di educazione è per i suoi figli, apostrofandola "maleducata".
A quel punto mi becco dell'imbecille e deficiente.
Ma va bene così.
Gli altri automobilisti in coda intanto se la ridono.
Certe volte bisogna avere il coraggio di farle notare certe cose, se vogliamo anche piccole, e speriamo che se non a lei almeno ai suoi figli rimanga il ricordo di questo "richiamo".